Si sta avvicinando domenica 25 maggio, giorno in cui le cantine socie del Movimento Turismo del Vino aprono le proprie porte al pubblico, favorendo un contatto diretto con gli appassionati del vino, in tutta Italia. Per rendersi conto del successo di questa manifestazione è sufficiente sapere che l’anno scorso più di un milione di enoturisti hanno visitato le cantine.
Per trascorrere una bella giornata di degustazione in compagnia occorre, a mio avviso, cercare la cantina giusta abbinando bellezza dell’azienda e dei dintorni, accoglienza, tipologia vini e vicinanza a casa. Meglio non esagerare con le degustazioni e prendersela con calma, magari facendo un paio di domande al sommelier o al produttore. Dalle scorse edizioni ho imparato che è meglio scegliere la cantina con qualche preventiva ricerca internet e limitarsi a gustarsene solo una. Alla seconda di solito si è già un po’ “bruciati”.
Gli anni scorsi sono stato:
- nel 2005 sull’appennino reggiano, alla Cantina Venturini & Baldini, con villa padronale del Seicento, serra limonaia, acetaia e viali di cipressi, confinante con il Parco di Roncolo.
- nel 2006 sull’appennino piacentino, alla Cantina Montesissa (con vista stupenda delle colline circostanti) a Carpaneto Piacentino e alla Cantina Pusterla (rocca con torre medioevale) a Vigolo Marchese.
- nel 2007 sull’Appennino Parmense, all'Azienda vitivinicola Carra di Casatico, con una splendida vista del Castello di Torrechiara, incorniciato dalle colline “vitate”.
Per vedere qualche foto andare sul mio sito (link nellla colonna a destra).
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