La protesta sfocia, copiosa, in ogni città. Occupate scuole e strade, email di protesta a Napolitano, cortei, fiaccolate, striscioni sulle scuole, ridicolizzazione del Ministro Gelmini, ricorsi alla Consulta, blocchi delle università, notti bianche. Genitori e insegnanti uniti contro una riforma che "gambizza" l'istruzione. Tra le nuove misure di questa legge ci sono, oltre al maestro unico, il taglio di indirizzi tecnici e professionali per le scuole superiori e la chiusura delle elementari con meno di 50 alunni, a scapito di quei numerosi borghi tra le montagne, che si vedranno tagliati fuori.
Si preannuncia un grande sciopero generale per giovedì 30 ottobre, che occuperà le strade del centro di Roma.
Credo che Mariastella dovrebbe porsi qualche domanda.
2 commenti:
Oggi anche il premier a difeso il suo operato.. E' incredibile quello che hanno fatto alla scuola.
Vai Gelmini...non ti curar di loro, ma guarda e passa !
Giulio75
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