L'ennesima indagine ha sottolineato che in Italia l'utilizzo di internet e' a livelli molto bassi rispetto al resto del mondo. Peccato, perche', oltre a tanti siti-spazzatura, su internet, se si ha la pazienza di cercare, si possono trovare moltissime informazioni utili e notizie spesso non cosi' asservite al potere come su giornali e televisioni.
Stavolta l'indagine e' di Audiweb, che scrive: nel 2008 solo il 58,5% della popolazione italiana tra gli 11 e i 74 anni (27,8 milioni) ha dichiarato di avere un accesso a Internet, considerando sia l'ambiente di lavoro che domestico.
Per fare un esempio comparativo, in Olanda il 90,1% usa internet.
E' sconfortante. Anche perche' economicamente ormai internet non e' più così oneroso. Un netbook costa da 250 euro in su, un modem 25 euro, un collegamento flat Adsl su rete fissa costa da 16.90 euro al mese. Oppure basta un PDA UMTS e un abbonamento Mobile da 8 euro al mese.
E guardate meno la tv.
9 commenti:
Eh Eh...fin quando non arriva la censura, e siamo prossimi anche a questo...
mi sembra però che l'italia sia prima in classifica a discutere, e discutere, e discutere e non arrivare mai da punte parti...
hai perfettamente ragione.
E' un vero peccato. Soprattutto in considerazione del fatto che internet è ormai una delle poche fonti che abbiamo per avere accesso ad un'informazione obiettiva e non influenzata dal servilismo che ha ormai invaso i mass media comuni.
Comincio a chiedermi l'Italia in cosa sia prima o tra i primi al mondo...
Sì, anch'io ero tra coloro che non usava internet, ma neppure volevo un pc a casa finchè i miei fratelli e i miei nipoti hanno deciso di regalarmelo (usato) con tutti gli accessori e da allora mi si è spalancato il mondo intero. Sono ancora alle prime armi però ci provo.
Sono orgogliosa di essere fra quel 58,5% !!
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