Berlusconi fa dire a Letta e a Tremonti che la crisi c'e', dopo che per un paio d'anni lui stesso assicurava gli italiani che la crisi non esisteva, che era solo il pessimismo della sinistra.
La soluzione e' svenare ulteriormente i lavoratori dipendenti, soprattutto quelli statali che, oltre al blocco delle assunzioni e a ulteriori tagli del personale, avranno una altra bella sorpresa, insieme a tutti noi dipendenti: l'innalzamento dell'eta' pensionabile.
Poi ci sara' il taglio delle le spese dei comuni, che vuol dire tassare di piu' i cittadini.
Taglio dello lo stipendio ai magistrati, che così imparano.
Tagli ai parlamentari, ma attenzione, l'entità dei tagli sarà comunque decisa autonomamente dalle singole amministrazioni, quindi sono poco fiducioso sull'effetivo risultato.
Invito tutti a leggersi quello che scrivono i giornali; sicuramente ho dimenticato qualcosa che peggiorera' ulteriormente il nostro futuro.
4 commenti:
Niente di nuovo sotto il sole, vecchio mio.
Chissà a che pundo dovremo arrivare prima che tutti questi elettori del sultano se ne accorgano.
l'uomo del monte in conferenza stampa ha detto:
"sacrifici indispensabili ma...
niente tasse... e basta co'sto conflitto d'interessi" eh!!!
bè i lavoratori dipendenti sono sempre i più facile da "colpire", non bariamo sulla dichiarazione dei redditi e già ci tassano a monte prima di prendere lo stipendio...
i sacrifici dei soliti accompagnati dai privilegi dei soliti
un saluto
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