Parecchi anni fa lavoravo in un ufficio e avevo un capo burbero, all'epoca quasi sessantenne, con la pancia prominente. Indossava sempre completi impeccabili e camicie dai polsini raddoppiati con gemelli.
A questo signore piaceva fumare continuamente i sigari toscani extravecchi. Quando passava lasciava la scia e quando mi chiamava nel suo ufficio era una pena. Sembrava una bisca clandestina, anche perche' teneva le finestre chiuse con le tende abbassate e una lampada da tavolo sempre accesa. Ne uscivo con i polmoni e i vestiti praticamente impregnati di fumo. Lui lo sapeva che ai dipendenti non piaceva sorbirsi il fumo ma se ne fregava.
Per di piu' questo mio capo sputava sulla moquette i pezzetti di sigaro che gli rimanevano sulle labbra e piu' di una volta ho creduto di venir centrato.
Aveva spesso convulsi e prolungati attacchi di tosse, che non impedivano pero', appena passati, l'accensione dell'ennesimo toscano extravecchio.
A volte, mentre parlava con il sigaro in bocca, la cenere cadeva sulla scrivania o sui suoi vestiti, ma questo non lo preoccupava minimamente.
Aveva uno zippo sempre carico che usava molto frequentemente, dato che il sigaro gli si spegneva spesso.
Quando stava per rimanere senza faceva andare immediatamente una segretaria alla tabaccheria all'angolo.
Tutto questo per dire che ancora oggi, mio malgrado, mentre passeggio tra la gente, quando sento puzza di toscano extravecchio, la riconosco in una frazione di secondo, e mi ricordo dei miei anni passati in quell'ufficio fumoso.
4 commenti:
eheheheh c'è sempre associazione mentale con ricordi olfattivi... Ad esempio io se sento puzza di naftalina penso subito al mio prof di Chimica del liceo che puzzava come un armadio vecchio di 200 anni! :D
di sicuro non è morto e continua ad affumicare tutti quelli che gli girano attorno! ;) comunque anche a me capita! profumi di cibo, essenze… mughetto, mia zia defunta! che bello, sono legatissima a questo tipo di ricordi in sequenza!
abbasso il fumo sempre!!
vero
quante volte senti un profumo (o una puzza) e ti vengono in mente tanti ricordi.
Anche un mio vecchio preside fumava tantissimo ed entrare nel suo ufficio voleva entrare in una camera a gas... lo odiavo (entrare in ufficio, non la persona) e lo sfuggivo come la morte, quando doveva parlarmi mi faceva mandare un bidello con un messaggio scritto, sennò facevo finta di essermi dimenticato di dover passare da lui. Certe volte mi aspettava davanti la porta e mi "obbligava " a seguirlo in ufficio...
odio il fumo!
Posta un commento