Fabrizio Gatti, reporter di L'Espresso, racconta, documentando con foto ed esami su campioni di mare, che pochi metri sott'acqua davanti alla Main conference, dove doveva svolgersi il G8, c'e' pieno di rifiuti tossici, idrocarburi pesanti e materiali pericolosi per la salute e un deserto subacqueo per centinaia di metri.
Gatti fa notare che quella zona doveva essere bonificata utilizzando i 72 milioni di euro versati dallo stato.
Si fanno i soliti nomi: Guido Bertolaso e Francesco Piermarini, fratello di sua moglie.
Fino a quando gli italiani continueranno ad accettare tutto questo?
4 commenti:
due nomi nuovi ..evvive ...evviva
:(
Bella domanda… ne abbiamo fin sopra i capelli, ci infiliamo i piedi, ci mettiamo le mani sopra, li vediamo ad ogni angolo… i rifiuti e quelli che somigliano in tutto alla monnezza!
Gli italiani non impareranno MAI.
Secondo te è più facile rimboccarsi le maniche e rimettere in sesto in paese (facendo tutti qualche sacrificio, e non sempre i soliti sfigati) o credere ad un vecchio patetico strafatto di viagra il cui zenit del ragionamento sociopolitico è "l'amore vince sull'odio?".
Siccome credo che la risposta tu la sappia, capirai anche perché io in sto paese ridicolo non ci credo più e ormai sono rassegnato a vederlo affondare nella merda.
Ola Felipe.. grazie! della visita, e di esserti collegato al mio blog; cosa che ricambio con piacere..
mi piace, il tuo blog!
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