Di questa alquanto scomoda situazione, oltre alla crisi mondiale, il maggiore responsabile è l'operato di Berlusconi e soci, o il mancato operato.
Il governo italiano non ha più nessuna credibilità a livello mondiale. La BCE e la stampa estera ne hanno ampiamente dato notizia. Napolitano continua a lanciare messaggi di allarme, ma rimane inascoltato. Berlusconi, che dovrebbe mollare per il bene del paese (di merda, a dir suo), non ascolta una sola sillaba dei moniti del Presidente della Repubblica e continua nella sua realtà parallela.
La tempesta sta arrivando ed è sempre più vicina. A Piazza Affari continua il panico e lo spread tra i Btp italiani e i Bund tedeschi continua a schizzare verso i massimi. Non c'è più tempo per i dilettanti allo sbaraglio e per chi pensa alla propria poltrona. Prepariamoci all'impatto.
(scusatemi, forse è solo un momento di becero pessimismo)
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4 commenti:
Io quasi ci spero. Per risalire bisogna prima toccare il fondo... e poi sinceramente sono stufo di questa italia che si salva sempre il culo con qualche furberia, con qualche alleanza bislacca, con qualche escamotage poco chiaro... all'italiana, insomma.
Non impareremo mai ad essere una nazione con le palle, finché vivacchieremo al traino degli altri.
Una sonora sgrugnata non può farci che bene. (Oltre a far cadere un po' di teste di cazzo)
Per come la vedo io, tu sei ottimista
...è realismo.
Non ci rimane che sperare nel 2012....
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